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Lo stress e i rimedi naturali per gestirlo

27/11/2023

Docente: VALTER GIRAUDO

Lo stress e i rimedi naturali per gestirlo

Cos’è lo stress
Lo stress è la risposta psico-fisica che l'organismo mette in atto nei confronti di compiti, situazioni o eventi della vita che vengono percepiti come eccessivi o pericolosi.
Lo stress eccessivo può causare tutta una serie di disturbi da stress.
La parola stress fu impiegata per la prima volta nel 1936 da Hans Selye.
Questi definì lo stress come “una risposta aspecifica dell’organismo ad ogni richiesta effettuata su di esso”.
In base al modello di Selye, il processo stressogeno si compone di tre fasi distinte:
1^ Fase o fase di allarme: il soggetto segnala l’esubero di doveri e mette in moto le risorse per adempiere ad essi.
2^ Fase o fase di resistenza: il soggetto stabilizza le sue condizioni e si adatta al nuovo tenore di richieste.
3^ Fase o fase di esaurimento: in cui si registra la caduta delle difese e la successiva comparsa di sintomi fisici, fisiologici ed emotivi.
La durata dell’evento stressante porta a distinguere lo stress in due categorie:

  • Stress Acuto, che si verifica una sola volta e in un lasso di tempo limitato.
  • Stress Cronico, che è di lunga durata.

Fattori stressanti
Lo stress può essere provocato da:
  • eventi della vita sia piacevoli che spiacevoli (ad es: matrimonio, nascita di un figlio, morte di una persona cara, divorzio, pensionamento, problemi sessuali, problemi economici, cambiamenti vari, perdita del lavoro)
  • cause fisiche: freddo o caldo intenso, abuso di fumo e/o di alcol, gravi limitazioni nei movimenti
  • fattori ambientali: mancanza di un’abitazione, ambienti rumorosi, ambienti inquinati o insalubri
  • malattie organiche: quando il corpo è colpito da una malattia l’intero organismo, nel tentativo di difendersi, si pone in uno stato di tensione che, nella maggior parte dei casi, per le scarse difese in grado di apportare, sfocia in una condizione di stress
  • cataclismi

I sintomi dello stress
I sintomi da stress possono essere suddivisi in quattro categorie.
Sintomi fisici
  • Mal di testa
  • Dolore di schiena
  • Indigestione
  • Collo e spalle tese
  • Dolore allo stomaco
  • Tachicardia
  • Sudorazione delle mani
  • Extrasistole
  • Agitazione e irrequietezza
  • Problemi di sonno
  • Stanchezza
  • Vertigini
  • Perdita di appetito
  • Problemi sessuali
  • Suoni (tintinni, fischi) nelle orecchie
Sintomi comportamentali
  • Digrignare i denti
  • Attitudine alla prepotenza
  • Aumento dell’uso di alcolici
  • Mangiare compulsivamente (fame nervosa)
  • Criticare gli altri
  • Impossibilità di portare le cose a termine
Sintomi emozionali
  • Piangere
  • Enorme senso di pressione
  • Nervosismo, ansia
  • Rabbia
  • Sentire che non c’e’ nessun significato nel vivere
  • Solitudine
  • Tensione; sentire di essere sul punto di esplodere
  • Infelicità senza un motivo valido
  • Sentirsi impotenti a cambiare le cose
  • Essere facilmente agitati o sconvolti


Alimentazione consigliata in caso di stress
Lo stress si manifesta con mancanza di energia, stanchezza eccessiva e continua, scarsa capacità di concentrazione, apatia e difficoltà a recuperare le forze.
In presenza di stress e stanchezza, andranno esclusi i cibi confezionati o processati, quelli ricchi di zuccheri e dolcificanti e le bevande zuccherate.
L’alimentazione dovrà essere naturale e alcalinizzante, ricca di cereali integrali, legumi, pesce di piccola taglia, semi oleosi, olio extravergine di oliva, verdura e frutta di stagione di produzione biologica, in modo da fornire all’organismo tutti i nutrienti, le vitamine e i sali minerali che gli sono necessari per recuperare le energie.
Importante il magnesio e le vitamine del gruppo B, che si introducono variando quanto più possibile gli alimenti e i vari tipi di cereali integrali.
In particolari condizioni, possono risultare utili oltre a vitamine e minerali, anche sostanze naturali toniche ed adattogene come l’alga spirulina, il ginseng, l’eleuterococco, la pappa reale, il polline, la rodiola e così via.
Durante lo stress si incorre più facilmente nella disidratazione, andrebbe aumentato quindi il consumo di acqua lontano dai pasti, ma anche di tisane biologiche. Da ridurre, se non eliminare, l’uso di caffè e tè che potrebbero peggiorare i sintomi.


Rimedi fitoterapici
Le piante utilizzate contro lo stress sono in grado di produrre un generale miglioramento delle condizioni psicofisiche; svolgono un'azione equilibrante sul sistema immunitario, endocrino, nervoso e su quello cardio-circolatorio, favorendo la capacità di resistenza allo sforzo e quella di recupero dell'organismo.
  • Passiflora: (Passiflora incarnata) le foglie sono particolarmente indicate in virtù degli effetti calmanti e antispasmodici, in caso di ansia, tensione nervosa, irritabilità e in tutti i disturbi della sfera nervosa legati allo stress.
  • Rodiola: (Rhodiola rosea) è estremamente efficace per combattere la stanchezza, e l'affaticamento, migliora la qualità del sonno e ha effetto cardioprotettivo, utile in stati di stress con tachicardia, palpitazioni, ansia e nervosismo.
  • Maca delle Ande: (Lepidium meyenii) la sua radice è di valido aiuto, per combattere i disturbi legati allo stress, come il calo della libido e l’astenia sessuale in entrambi i sessi. Queste proprietà rivitalizzanti e afrodisiache sono dovute alla presenza di componenti ad azione stimolante sulle ghiandole endocrine, soprattutto quelle surrenali, le ovaie e i testicoli.
  • Griffonia: (Griffonia simplicifolia) i semi di questa pianta hanno proprietà antidepressive, innalzano i livelli di serotonina e regolarizzano il ciclo sonno-veglia (ritmo circadiano), migliorando la qualità del sonno. L'uso della pianta si è rivelato utile anche per il controllo della fame nervosa, legata a stati d'ansia e stress.
  • Iperico: (Hypericum perforatum) agisce come riequilibrante del tono dell'umore, limitando il riassorbimento di due ormoni (noradrenalina e dopamina), che intervengono a sostegno dell'organismo nei periodi di maggiore stress o esaurimento nervoso.
  • Betulla: (Betula verrucosa) il gemmoderivato dai suoi semi di agisce sul sistema nervoso centrale, riequilibrandolo in caso di stress, astenia e sintomi collaterali, cefalea, aritmia cardiocircolatoria, spasmi gastrointestinali.
Tra i rimedi fitoterapici ci sono anche alcuni funghi medicinali utili per la stanchezza, come Reishi e Cordyceps, che aiutano l’organismo e la psiche a ritrovare il benessere, migliorando la qualità del sonno, l’energia, il tono dell’umore.


Fiori di Bach
I fiori di Bach sono un rimedio efficace per aiutare l'organismo a fronteggiare condizioni di stress psicofisico ed esercitano un'azione revitalizzante su mente e corpo.
  • Elm: si utilizza negli stati di stress scaturiti dall'ansia di non riuscire fronteggiare troppe responsabilità e si pensa di non riuscire a portare a termine il proprio compito. In un eccessivo impegno quotidiano, l’individuo che ha bisogno di Elm si trova ad attraversare un momento di stanchezza ed esaurimento psico-fisico. Il primo tra i benefici che questo fiore di Bach porta è un rapido miglioramento energetico, con maggiore concentrazione e capacità lavorativa.
  • Hornbeam: rappresenta la "sindrome del lunedì mattina”, con difficoltà a iniziare la giornata, stanchezza mentale dovuta alla demotivazione, alla routine; queste persone dubitano di non riuscire ad affrontare la giornata, adempiere ai loro doveri e compiti, hanno difficoltà ad affrontare i problemi e svolgere i loro obblighi, cosa che di solito non è un problema. Il sonno non dà loro il corretto riposo, in presenza di una malattia questi dubitano di avere abbastanza forza per guarire, hanno una netta perdita di volontà, unita ad astenia e stanchezza.
  • Olive: chi si trova a dover ricorrere a questo rimedio floreale ha lavorato tanto, o ha subito un intenso e prolungato stress, fino al punto di non avere più energia per affrontare le minime incombenze. L'individuo può aver sofferto molto fisicamente ed emotivamente, si sente debole, come dopo un esame, un lavoro, una relazione, la lotta per un ideale. Questo esaurimento di energia fisica e mentale provoca depressione, voglia di sottrarsi alla vita, o agli impegni in generale. Questo fiore un vero integratore energetico, è indicato per coloro che si sentono sfiniti da compiti gravosi e che hanno voglia di rigenerarsi completamente.


Aromaterapia

Gli oli essenziali indicati per affrontare periodi di stress o esaurimento nervoso hanno un'azione riequilibrante sul sistema ormonale, favoriscono la corretta funzionalità delle ghiandole endocrine nella produzione di ormoni regolatori del nostro orologio biologico, come il ciclo sonno/veglia, fame/sazietà.
Queste essenze, inalate per diffusione ambientale (1 goccia per mq nel luogo dove si soggiorna), o versate nella vasca da bagno (10 gocce), o semplicemente massaggiate sul corpo previa diluizione in olio vettore, intervengono sulla stabilità del tono dell'umore, calmano gli stati di tensione e ansia, infondendo nell'organismo una nuova carica.
  • Olio essenziale di Pompelmo: dotato di proprietà adattogene, è indicato nei periodi di esaurimento nervoso, ansia o forte stress dovuto a ritmi di vita squilibrati nei cambi di stagione o mutamenti climatici, per superare il jet-lag.
  • Olio essenziale di Petit grain: svolge un'azione tonificante e riequilibrante del sistema nervoso. Per queste proprietà è consigliato in periodi di forte stress per contrastare irritabilità e nervosismo, depressione, e insonnia.
  • Olio essenziale di Bergamotto: svolge un'azione calmante sul sistema nervoso, contrastando gli stati d’ansia. Viene utilizzato per migliorare la qualità del sonno, in caso di insonnia; per combattere lo stress e per ridurre gli stati di agitazione, confusione, depressione e paura. Induce uno stato d’animo gioioso e dinamico, eliminando i blocchi psicologici.
  • Olio essenziale di Menta piperita: ha un effetto rinfrescante e rigenerante sulla psiche. Viene efficacemente impiegato per favorire la concentrazione durante lo studio in vista di esami o per migliorare il rendimento in ufficio. Questa essenza svolge inoltre un'azione tonificante, utile in caso di affaticamento psico-fisico e problemi di tipo neurovegetativo, dovuti a stati di stress, come ansia, insonnia, depressione.
  • Olio essenziale di Vetiver: è un tonico in caso di esaurimento mentale perché calma e infonde forza e sicurezza. Ristora in caso di stress e iperattività, e sostiene la concentrazione.
  • Olio essenziale di Palmarosa: grazie alla sua azione stimolante sul sistema nervoso, è un valido rimedio anche per il trattamento di affaticamento mentale, nervosismo e stress.


IMPORTANTE: in caso di presenza di patologie e/o assunzione di farmaci si consiglia sempre di contattare il proprio medico curante.

Questo articolo ha un carattere puramente informativo e divulgativo. Tutte le informazioni, le indicazioni, e quanto scritto su tutte le pagine di questo articolo, non costituisce a nessun titolo cura medica, e non sostituisce in nessun modo, la diagnosi e/o il trattamento di un medico qualificato. L'autore non è in alcun modo responsabile per l'utilizzo improprio delle informazioni presentate in questo stesso articolo, e per eventuali danni o problemi causati dall'utilizzo delle informazioni in esso contenute.

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