Rientro al Lavoro dopo le Vacanze Estive? Anche no, grazie!
19/08/2024
Docente: Lilli Amato
Riprendere le attività lavorative dopo le vacanze estive, talvolta, oltre ad essere impegnativo, può anche essere una vera e propria sfida, e per alcuni soggetti è più dura rispetto ad altri.
Dopo un periodo di relax e disconnessione, in cui le vacanze rappresentano un momento prezioso per ricaricare le nostre energie, tornare alla routine lavorativa può causare stress, ansia e una sensazione di perdita di motivazione.
Questo fenomeno è noto come "post-vacation blues" o "sindrome del rientro".
Ma, il rientro al lavoro e alle attività quotidiane di routine dopo le vacanze estive, sebbene sia davvero impegnativo dal punto di vista sia fisico che mentale, non deve però necessariamente essere un'esperienza negativa.
Con una buona pianificazione, una corretta gestione delle priorità e la giusta attenzione al proprio benessere, è possibile rendere questo momento meno stressante e più produttivo.
Ricordiamoci, però, che la chiave fondamentale per affrontare con successo questo particolare momento dell’anno è dare a noi stessi il giusto tempo per poterci riadattare e cercare di mantenere un equilibrio tra lavoro e vita personale.
Lo scopo di questo nostro articolo è, infatti, quello di aiutarti a prepararti adeguatamente al rientro nella routine quotidiana, attraverso l’utilizzo di rimedi e pratiche olistiche, che ti permetteranno di affrontare questa transizione in modo sereno e produttivo.
Ascoltare il proprio corpo, utilizzare rimedi naturali a supporto, e integrare pratiche olistiche nella propria routine, siamo convinti che renderà il rientro meno traumatico e più armonioso.
PERCHÉ CI RISULTA COSÌ DIFFICILE TORNARE ALLA NOSTRA ROUTINE DOPO UN PERIODO DI RELAX?
Durante le vacanze, noi tutti sperimentano una significativa riduzione dello stress e delle responsabilità quotidiane, e il ritorno alle nostre attività implica un brusco passaggio da un ambiente di relax a uno di impegni e scadenze.
In più, spesso, al rientro ci troviamo a dover affrontare una grande quantità di lavoro arretrato: come: tantissime e-mail da leggere e a cui rispondere, compiti lasciati in sospeso, nuove richieste, e tutto questo non fa altro che creare un sovraccarico immediato.
Aggiungiamo anche il fatto che le vacanze, interrompendo la routine quotidiana, interrompono e modificano anche i ritmi di sonno, pasti e abitudini varie.
Inoltre, dopo un periodo di tempo dedicato al riposo e ad attività piacevoli, la motivazione per le mansioni lavorative può diminuire.
Le persone spesso tornano al lavoro con l'aspettativa di riprendere al 100% immediatamente, il che può portare a frustrazione e senso di inadeguatezza se ciò non avviene.
COME FARE AD ALLEVIARE TUTTO CIÒ?
Innanzitutto, prima di partire per le vacanze, sarebbe utile pianificare anche il ritorno, ad esempio, impostando un giorno di transizione in cui si possono esaminare le e-mail e organizzare il lavoro senza dover subito affrontare riunioni o scadenze importanti.
Sarebbe anche importante mettere in atto una transizione graduale, per esempio: rientrare dalle vacanze a metà settimana può rendere il ritorno meno traumatico, permettendo di affrontare solo pochi giorni di lavoro prima del vicino fine settimana.
Al rientro, è importante anche identificare e concentrarsi sulle attività più urgenti e rilevanti, evitando di voler risolvere tutto immediatamente.
Ed è fondamentale prendersi delle pause regolari, durante la giornata lavorativa, per evitare il burnout, anche dopo il ritorno.
E poi, è importante, mantenere e proseguire alcune abitudini salutari e attività rilassanti che si sono praticate durante le vacanze, come fare esercizio fisico, meditare o dedicarsi a hobbies; ecco, anche questo può aiutarci a mantenere uno “stato di benessere psico-fisico”.
PREPARAZIONE MENTALE E FISICA
Ascoltare il Proprio Corpo
Prima di tutto, è essenziale ascoltare il proprio corpo e riconoscere i segnali di stanchezza o stress. Praticare la mindfulness e la meditazione può aiutare a mantenere la calma e a focalizzarsi sul presente.
La mindfulness, in particolare, ci insegna a essere consapevoli del momento presente, accettando senza giudizio le proprie sensazioni e pensieri.
Questo approccio può ridurre l'ansia legata al ritorno al lavoro e migliorare la gestione dello stress.
Pratica Consigliata: MEDITAZIONE GIORNALIERA DI 10-15 MINUTI
Benefici: riduce lo stress, migliora la concentrazione e favorisce un atteggiamento positivo.
Esecuzione: trova un posto tranquillo, siediti in una posizione comoda, chiudi gli occhi e concentrati sul respiro. Se la mente si distrae, riportala gentilmente al respiro.
STABILIRE UNA ROUTINE DI TRANSIZIONE
Per evitare lo shock da rientro, dobbiamo iniziare a stabilire una routine graduale qualche giorno prima di tornare al lavoro.
Ad esempio, possiamo cominciare ad andare a letto e svegliarci agli orari abituali del periodo lavorativo.
Questo ci aiuterà a riadattarci più facilmente, a regolare il nostro orologio biologico e a evitare la sensazione di jet lag.
Pratica Consigliata: ROUTINE DEL SONNO REGOLARE, da iniziare almeno una settimana prima del rientro
Benefici: migliora la qualità del sonno e prepara il corpo al ritmo lavorativo.
Cosa fare: stabilire un orario fisso per andare a letto e per svegliarsi, evitare schermi luminosi prima di dormire e creare un ambiente rilassante in camera da letto.
RIMEDI NATURALI DI SUPPORTO
Aromaterapia per il Rientro
Gli oli essenziali possono essere di grande aiuto per alleviare lo stress e migliorare l’umore.
Oli Essenziali come la lavanda, il bergamotto e la menta piperita hanno proprietà calmanti e rinvigorenti. L'aromaterapia agisce sul sistema limbico del cervello, che controlla le emozioni e la memoria, offrendo un supporto naturale per il benessere emotivo.
Pratica Consigliata: DIFFUSIONE DI OLI ESSENZIALI
Oli Essenziali da usare: Lavanda (calmante), Bergamotto (elevante), Menta Piperita (rinfrescante).
Cosa e come fare: utilizzare un diffusore di oli essenziali per ambienti durante la giornata lavorativa.
Aggiungere alcune 2 gocce di ogni olio essenziale nel diffusore con acqua e lasciare che queste meravigliose sostanze si diffondano nell'aria e apportino i loro straordinari benefici.
FITOTERAPIA PER IL RECUPERO DELL'ENERGIA
La fitoterapia utilizza le proprietà medicinali delle piante per migliorare il benessere fisico e mentale.
Le piante medicinali possono anche supportare il corpo nel recupero energetico e nella gestione dello stress.
Ad esempio, il ginseng e l’eleuterococco hanno proprietà toniche ed energizzanti.
Pratica Consigliata: INFUSI E TISANE DI ERBE
Piante consigliate: Ginseng, Eleuterococco, Rhodiola.
Cosa fare: non appena rientrati a casa, dopo le vacanze cominciamo a preparare un infuso da bere al mattino per sostenere la nostra energia.
Come fare: aggiungere un cucchiaino di erbe essiccate in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione per 5-10 minuti, filtrare e bere l’infuso tiepido o a temperatura ambiente, se fa ancora caldo.
TRATTAMENTI OLISTICI DI SUPPORTO
Massaggi Rilassanti
Il massaggio è una pratica eccellente per rilasciare tensioni muscolari e migliorare la circolazione.
Un massaggio rilassante post-vacanze può facilitare il rientro alle attività lavorative.
I massaggi aiutano a ridurre il livello di cortisolo, l'ormone dello stress, e aumentano il rilascio di endorfine, i neurotrasmettitori del benessere.
Trattamento Consigliato: MASSAGGIO SVEDESE
Benefici: rilassa i muscoli, riduce lo stress e migliora la circolazione.
Durata: 60-90 minuti, una volta a settimana.
Cosa fare: rivolgersi a un massaggiatore professionista e specificare il bisogno di un trattamento rilassante e decontratturante.
BIOENERGETICA
Anche la bioenergetica è utile per riequilibrare le energie sia del corpo che della mente.
Esercizi di respirazione e movimento possono aiutare a liberare le tensioni accumulate e favorire una ripresa armoniosa del lavoro.
Questa disciplina combina la terapia fisica e psicologica per aiutare le persone a riconnettersi con il proprio corpo.
Pratica Consigliata: ESERCIZI DI BIOENERGETICA, 20-30 minuti al giorno.
Benefici: gli esercizi di bioenergetica migliorano la consapevolezza del proprio corpo e riducono lo stress.
Cosa fare: praticare esercizi come il grounding (stare in piedi con i piedi ben piantati a terra, piegando leggermente le ginocchia e respirando profondamente) e il bending (piegamenti laterali del corpo con respirazione profonda).
PIANIFICAZIONE DEL LAVORO
Organizzare le attività e creare una lista di priorità può aiutare a gestire meglio il carico di lavoro e a ridurre l’ansia.
Utilizzare strumenti di gestione del tempo come planner o applicazioni digitali può essere molto utile.
La pianificazione permette di avere una visione chiara delle attività e di gestire il tempo in modo efficiente.
Pratica Consigliata: TIME MANAGEMENT
Strumenti utili: planner e applicazioni
Cosa fare: pianificare la settimana in anticipo e suddividere i compiti in blocchi gestibili.
Come fare: elencare le attività da svolgere, assegnare priorità, stabilire scadenze realistiche e verificare periodicamente i progressi.
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA
Una dieta equilibrata, ricca di nutrienti essenziali aiuta a mantenere alti i livelli di energia.
Integriamo nella nostra alimentazione frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre.
Una buona alimentazione è fondamentale per sostenere le funzioni corporee e mentali durante il rientro al lavoro.
Pratica Consigliata: PIANO ALIMENTARE SANO ED EQUILIBRATO
Alimenti consigliati: frutta fresca di stagione, verdure di stagione, cereali integrali, proteine magre, semi, frutta secca.
Benefici: l’alimentazione sana ci fornisce energia costante e favorisce il nostro benessere generale.
Come fare: cerchiamo di pianificare i pasti in anticipo, includendo una varietà di alimenti altamente nutrienti ed evitare i cibi processati e zuccherati; tanto sicuramente, in vacanza qualche sgarro ce lo saremo anche concessi...
ATTENZIONE:
Questo articolo ha un carattere puramente informativo e divulgativo. Tutte le informazioni, le indicazioni, e quanto scritto su tutte le pagine di questo articolo, non costituisce a nessun titolo cura medica, e non sostituisce in nessun modo, la diagnosi e/o il trattamento di un medico qualificato. L'autore non è in alcun modo responsabile per l'utilizzo improprio delle informazioni presentate in questo stesso articolo, e per eventuali danni o problemi causati dall'utilizzo delle informazioni in esso contenute.
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