Fenoop

Servizi per Operatori Olistici ed Enti di Formazione

 351 7010115

Rinforziamo il nostro sistema immunitario per affrontare al meglio l'inverno - Parte 13

25/11/2024

Docente: Lilli Amato

Rinforziamo il nostro sistema immunitario per affrontare al meglio l'inverno - Parte 13

LE PRINCIPALI PIANTE A SOSTEGNO DEL SISTEMA IMMUNITARIO


ELEUTEROCOCCO (SIBERIAN GINSENG)

L'Eleutherococcus senticosus, comunemente noto come "ginseng siberiano", è una pianta adattogena con proprietà immunostimolanti, originaria della Siberia e delle regioni circostanti dell'Asia orientale.
È ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale per le sue proprietà toniche e rinvigorenti, particolarmente per sostenere il sistema immunitario e migliorare la resistenza allo stress.
La ricerca suggerisce che l'Eleuterococco può aumentare la produzione di cellule T e migliorare la capacità del corpo di combattere le infezioni.


Benefici dell’Eleuterococco per il Sistema Immunitario
  • Azione Adattogena: contiene composti come gli eleuterosidi, che aiutano l'organismo a rispondere meglio allo stress fisico e mentale, migliorando la resistenza e la capacità di recupero
  • Azione Immunostimolante: stimola l'attività del sistema immunitario, aiutando l'organismo a combattere le infezioni e migliorando la risposta alle malattie; aumenta la produzione e l'attività dei globuli bianchi e favorisce una risposta immunitaria più robusta
  • Azione Antiossidante: i polifenoli e altri composti antiossidanti presenti nella pianta proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi, supportando la salute generale del sistema immunitario e riducendo lo stress ossidativo.


Modalità di Assunzione
Le modalità di assunzione dell'Eleuterococco possono variare a seconda della forma in cui viene utilizzato: capsule, compresse, tintura, infuso, estratto fluido, polvere.


Precauzioni e possibili “contro” dell’assunzione di Eleuterococco
L'Eleuterococco è un rimedio naturale con numerosi benefici, ma è importante utilizzarlo correttamente per evitare potenziali effetti collaterali.
È generalmente sicuro per l'uso a breve termine, ma l'assunzione prolungata (oltre 8 settimane) deve essere monitorata da un medico.
È sconsigliato in soggetti con ipertensione, malattie autoimmuni, in gravidanza, in allattamento e a coloro che hanno disturbi di coagulazione del sangue.
Può interagire con farmaci per la pressione sanguigna, anticoagulanti e sedativi.
È fondamentale consultare un medico prima di iniziarne l'assunzione.
Alcuni soggetti potrebbero manifestare disturbi gastrointestinali come nausea, diarrea, o mal di testa e, in alcuni casi, insonnia o nervosismo, specialmente se assunto in dosi elevate.




ATTENZIONE:
Questo articolo ha un carattere puramente informativo e divulgativo. Tutte le informazioni, le indicazioni, e quanto scritto su tutte le pagine di questo articolo, non costituisce a nessun titolo cura medica, e non sostituisce in nessun modo, la diagnosi e/o il trattamento di un medico qualificato. L'autore non è in alcun modo responsabile per l'utilizzo improprio delle informazioni presentate in questo stesso articolo, e per eventuali danni o problemi causati dall'utilizzo delle informazioni in esso contenute.

Ultimi articoli